Quando sei alla guida se senti un odore strano non perdere tempo e vai dritto in officina: aspettare può farti rischiare molto.
A scuola guida si insegna tutto su come riconoscere le spie e cosa fare in base al simbolo che si accende. Una volta che si inizia a guidare però si scopre che non tutti i guasti si preannunciano in questo modo, anzi spesso ci si ritrova con l’auto in panne senza capire perché. Bisogna fare attenzione ai segnali subdoli, come un ronzio insolito o un odore strano nell’abitacolo.

Finché si guida attraverso strade di campagna o in zona industriale sentire provenire dall’esterno dell’aria non esattamente profumata non è raro. Tuttavia se si sta viaggiando da un po’ e si continua a percepire un odore sgradevole il problema potrebbe non trovarsi fuori, ma all’interno della macchina. Dopodiché bisogna capire quale sia la fonte e se ci sia o meno da preoccuparsi.
Pulire sempre bene sotto i sedili e controllare nei vani delle portiere aiuta a evitare sorprese sgradevoli, come cibo o bibite dimenticate. In tal caso però è abbastanza facile trovare la fonte cercando bene, o al limite far controllare il condizionatore se l’auto è vecchia. Se ancora non cambia nulla la situazione però si fa molto più seria.
Quale parte dell’auto emette odori quando si guasta
L’odore che deve mettere in allarme chi è alla guida è molto simile a quello delle uova marce. Quando è persistente infatti indica la presenza di una sostanza ricca di zolfo nei gas di scarico prodotti dal motore. Per la precisione è dovuto al solfuro di idrogeno, gas infiammabile e velenoso ma del tutto incolore. Se concentrato in pochi minuti provoca la perdita di coscienza.

Facendo attenzione si noterà anche che l’odore risulta più forte nel momento in cui si avvia l’auto, diventando più flebile mentre si è in moto. Non appena lo si sente però è meglio correre in officina e far controllare subito il motore. Di solito il responsabile è il catalizzatore, che serve a ridurre al minimo i gas nocivi prodotti dal motore e rilasciati dal tubo di scappamento.
Nel momento in cui questa componente si guasta il solfuro di idrogeno non viene filtrato come dovrebbe, motivo per cui iniziamo a sentirlo. Sostituire il catalizzatore ha un certo costo, ma ignorare il problema è pericoloso sia per la salute di chi si trova in auto che per il mezzo stesso.