WhatsApp non sarà più come la conosciamo oggi. L’intelligenza artificiale arriverà e stravolgerà l’esperienza dell’utente sull’app di messaggistica.
Si prepara un cambiamento rivoluzionario per l’app di messaggistica più usata in Italia e nel mondo. WhatsApp includerà funzioni più efficienti e che agevoleranno ulteriormente l’uso dell’applicazione da parte degli utenti. Tutto questo grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale.
Il debutto di Meta AI è giunto in Italia. L’annuncio della novità è arrivato mesi fa e l’attesa è stata lunga ma ora sta per finire. L’attivazione è in corso e, al momento, dedicata ad un ristretto numero di utenti ma presto tutti potranno sfruttarne i vantaggi. L’integrazione dell’intelligenza artificiale su WhatsApp si è resa necessaria considerando l’evoluzione tecnologica e il desiderio di Meta di fornire la migliore esperienza possibile agli utenti.
L’app di messaggistica non sarebbe stata completa senza AI considerando come l’intelligenza artificiale sia entrata prepotentemente nelle nostre vite. Che questo sia un bene o un male è un parere del tutto personale. Naturalmente ci sono pro e contro nel lasciarsi aiutare da una macchina che mostra capacità umane. La nuova tecnologia risulta utile e un plus che in alcuni contesti – come quello scolastico – può produrre anche un effetto negativo. Come aiuterà gli utenti su WhatsApp?
Arriva l’AI su WhatsApp, quale aiuto fornirà
Per attivare Meta AI su WhatsApp basterà cercare il pulsante con i colori dell’azienda oppure menzionare il nuovo strumento in una chat con @metaai. Si avvierà, così, una conversazione con l’assistente che risponderà alle domande in tempo reale. Le risposte potranno essere scritte oppure vocali con l’utente che potrà selezionare l’opzione di voce preferita.
Tra le funzioni di Meta AI la traduzione istantanea di testi condividendo una foto scattata con lo smartphone o salvata in galleria e inviata nella chat. Le immagini potranno anche essere modificate con un comando testuale per migliorarne la qualità oppure per eliminare dettagli superflui o non desiderati. I vantaggi dell’introduzione di Meta AI su WhatsApp non finiscono qui.
Se utilizzato in una chat di gruppo, lo strumento diventerà un organizzatore che potrà pianificare, suggerire idee, dare consigli. Un vero e proprio membro in più del gruppo la cui presenza potrebbe risultare risolutiva in tante situazioni (cosa che a volte non capita con gli esseri umani). All’assistente si potrà chiedere anche di proporre contenuti personalizzati partendo da un’indicazione come video e post riguardanti un determinato interesse. In conclusione, ipotizziamo che Meta AI potrebbe diventare un concorrente spietato di Chat GPT e Gemini, gli assistenti virtuali attualmente più utilizzati.
