Anche durante le pulizie più approfondite, si trascurano spesso questi angoli della casa: sono sporchissimi e rappresentano una minaccia per la salute.
I pericoli in casa si nascondono in ogni angolo, che in pochissimo tempo può trasformarsi in un cumulo di germi. Dedicarsi alle pulizie con cura e attenzione è fondamentale per mantenere un’igiene costante e combattere la formazione di batteri.
É molto facile portarli tra le mura domestiche anche semplicemente entrando dall’esterno con le scarpe sporche, ma le fonti sono molto spesso interne alla stessa abitazione. Basta pensare ai luoghi in cui si concentra particolarmente l’umidità.
Dai muri ai contenitori a contatto con i prodotti alimentari, fino agli oggetti utilizzati in bagno. Sono tanti gli ambienti in cui è facile notare il rapido sviluppo della muffa, una reale minaccia per il benessere dell’organismo. Il tempo per il lavaggio di ogni superficie viene spesso a mancare e si sceglie perciò, di dare priorità a quelli che in apparenza potrebbero sembrare i punti più sporchi della casa.
In questo modo si tende tuttavia a dimenticare alcune zone altrettanto importanti, che al contrario possono essere dei covi di microbi invisibili. Ecco perché non bisognerebbe sempre ricordarsi di pulirli con grande attenzione.
Lo sporco non è sempre facile da identificare. Anche i più precisi che amano svolgere periodicamente le più accurate pulizie potrebbero dimenticare che alcuni luoghi meritano un’attenzione in più. Sono i terreni fertili per la formazione di germi e batteri e dovrebbero perciò, essere puliti almeno una volta alla settimana.
Il cesto per i panni sporchi. In tessuto o in plastica, è il punto in cui si conservano, spesso anche per molti giorni, i capi e la biancheria che attendono di essere messi in lavatrice. Questi emanano cattivi odori e, se umidi, potrebbero sviluppare muffe.
Le maniglie. In apparenza innocue, sono in realtà tra le cose più sporche in casa. Entrano a contatto più volte al giorno con le mani, che potrebbero essere veicolo di batteri e contaminazioni. Dovrebbero essere igienizzate una o più volte al giorno.
Gli interruttori. Una vera e propria minaccia batteriologica. Vengono premuti di continuo, dalle mani di tutti coloro che vivono in casa. Sulla loro superficie risiedono tantissimi germi che si trasferiscono facilmente da una persona all’altra.
I telecomandi. Della tv, del condizionatore, degli elettrodomestici. La casa ne è piena e, anche questi, vengono maneggiati di continuo. Appoggiati in ogni angolo, non soltanto accumulano polvere e sporco, ma veicolano microbi che potrebbero mettere a rischio la salute. Basta pensare al caso in cui vengono toccati da qualcuno con l’influenza.
Il portasapone. Durante la pulizia in bagno ci si dimentica spesso di pulirlo completamente. Questo semplice oggetto custodisce i detergenti per le mani ed è importantissimo assicurarsi che sia ben disinfettato all’esterno. Una volta terminato il sapone, la pulizia approfondita dovrà essere fatta anche all’interno per scongiurare ogni pericolo.
Il portaspazzolini. Ogni giorno sul fondo del bicchiere portaspazzolini si crea un deposito acquoso che si trasforma in breve tempo in un’arma contaminata. Meglio pulirlo spesso se non si vuole mettere a repentaglio la salute della bocca e non solo.
I piccioni possono “colonizzare” il tuo balcone e sono difficili da allontanare a meno che…
L'ultima puntata di Domenica In è stata ampiamente criticata dall'opinione pubblica, che ha giudicato il…
Le anticipazioni fino al 24 aprile de Il Paradiso delle Signore rivelano che Salvatore sarà…
Come risolvere definitivamente il problema dei talloni screpolati con un rimedio fai date a costo…
Il Decreto bollette ha ricevuto il via libera dalla Camera con 182 voti favorevoli e…
WhatsApp sta lavorando ad una funzione che gli utenti aspettano da tempo per potersi sentire…