Papa Francesco è morto. La notizia tremenda proprio il giorno del lunedì dell’Angelo. Tutto il mondo sconvolto.
L’avevamo visto ieri, era tornato dall’ospedale e sembrava sulla via del recupero. Certo, lento e difficile. Ma nessuno si aspettava di leggere oggi questa notizia.
L’annuncio arriva dal Cardinale Farrell: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
Il Pontefice ieri aveva partecipato seppur in forma molto ridotta ad una parte della messa per la Pasqua con la benedizione Urbi et Orbi. Inoltre il Papa aveva anche incontrato brevemente il vice presidente Usa J.D.Vance al quale aveva regalato uova di Pasqua per i suoi bambini. “So che non è stato molto bene, ma sono contento di vedere che ora sta meglio. Grazie per avermi ricevuto”. Erano state queste le parole che il vicepresidente americano aveva pronunciato poco dopo la sua breve visita a Santa Marta.
Proprio ieri come dicevamo il Santo Padre Francesco si era affacciato dalla Loggia delle Benedizioni per l’Urbi et Orbi e nel testo letto dal maestro delle Celebrazioni liturgiche Ravelli aveva rivolto un accorato appello al cessate al fuoco a Gaza, in Ucraina e un forte sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto del Myanmar. Al termine della benedizione il Pontefice si era anche concesso un giro in papamobile per ricevere l’abbraccio di tutta Piazza San Pietro.
