Perché si sa così poco? Chi è Margherita D’Amico la prima moglie di Luca Zingaretti?
Il vero gossip non è tanto l’aver avuto una precedente relazione, perché Luca Zingaretti è un uomo affascinante, e prima della Ranieri, ha sicuro avuto delle storie. Quasi nessuno però sa chi è la prima moglie, Margherita D’Amico, ma è qui che arriva l’assurdo. Lei è così famosa che i suoi antenati sono scritti nei libri di storia italiana!
Luisa Ranieri e Luca Zingaretti fanno coppia dal 2005, per poi sposarsi nel 2012. Si sono conosciuti durante una collaborazione sulla miniserie televisiva, Cefalonia. Da allora, fanno sognare il pubblico. Parlano dell’intimità delle crisi di coppia, e di cosa significhi “stare in un matrimonio” nei tempi moderni con il massimo garbo che li contraddistingue.
Ma Margherita D’Amico c’era da prima. Si risale al 1992, un matrimonio ricco di grandi conquiste anche a livello professionale. Non solo tanti anni assieme, ma collaborazioni di rilievo per il panorama culturale italiano.
Nonostante ciò, com’è possibile che si sa così tanto poco di lei? Soprattutto perché si sono lasciati se sia sul piano privato che professionale, tutto filava a gonfie vele?
Perché Luca Zingaretti si è lasciato con la prima moglie: chi è davvero Margherita D’Amico
Personalità intelligente, profonda e dalla mente raffinata, dall’ufficializzazione del divorzio nel 2008, tutto è cambiato.
Margherita D’amico è una giornalista, scrittrice e attivista che ha dato importanti contributi alla cultura italiana. Combatte per i diritti degli animali e per la tutela ambientale. Una voce moderna, nata in una famiglia in cui la penna è stata sempre lo strumento di comunicazione principale.
Figlia di Masolino D’Amico, anglista e scrittore, a sua volta figlio della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico. Anche la madre, Benedetta Craveri era scrittrice e francesista, la quale ha degli avi importanti.
Era figlia di Elena Croce, scrittrice e ambientalista da cui Margherita avrà ereditato i suoi valori, ma anche il sangue del filosofo Benedetto Croce, dato che era suo nonno.
Collaboratrice del Corriere della Sera e de La Repubblica. Nel ’93 pubblica il suo primo romanzo, Rane. Scrive per radio, cinema e traduce per il teatro, ed è proprio per Luca che tradurrà 4 testi. Si sposano nel ’97.
Con la nonna Storie di cinema (e d’altro). Nel 2002 è ideatrice del documentario Gulu-Una guerra dimenticata, realizzato per Zingaretti nelle vesti di regista per sostenere i progetti della ONG AMREF dell’Uganda del Nord colpita dalla guerra civile proprio nel distretto di Gulu.
Vincono il Premio dell’Archivio Disarmo Colombe d’Oro per la Pace e il Gonfalone d’Argento per Toscana. Successivamente scrive La pelle dell’orso: noi e gli altri animali, Socrate e Conosci i miei polli.
Ma perché è finita con Luca se avevano conquistato grandi obiettivi? Non è risaputo, ma dalla separazione avvenuta nel 2003 al divorzio, nel 2008, sono passati ben cinque anni. Quindi, la decisione non è stata così immediata. Soprattutto di lei non sa nulla perché per quanto sia una mente grandiosa, è contraddistinta da un’altrettanta riservatezza.
Una penna raffinata, per pochi.
