Investimenti più facili, al via il nuovo piano europeo per smuovere i soldi dei risparmiatori

Un piano europeo per smuovere parte del denaro fermo sui conti correnti rendendo gli investimenti più semplici. Di cosa si tratta

Gli italiani sono grandi risparmiatori che preferiscono depositare sui propri conti correnti somme di denaro cospicue per far fronte ad eventuali momenti di difficoltà od incertezza future. Guardando però all’intera Europa, il quantitativo di denaro parcheggiato nei conti correnti bancari è assolutamente impressionante: ben 10mila miliardi di euro, soldi che di fatto rimangono ‘fermi’ sul conto e non vengono impiegati in alcun modo.

Portafoglio e soldi
I dettagli del nuovo piano Ue per sbloccare i depositi dei risparmiatori (politicipercaso.it)

A tal proposito è stato messo a punto un piano europeo la cui finalità è proprio quella di andare a favorire gli investimenti, semplificando il processo di trasformazione dei depositi bancari in capitale di rischio. Scopriamo di che cosa si tratta.

Il nuovo piano europeo per smuovere i soldi fermi in banca e trasformarli in investimenti

Sono molteplici le finalità del nuovo piano europeo relativo ai conti di risparmio ed investimento: in primis andare a sostenere la competitività dell’industria europea ma anche quelle che sono diventate nell’ultimo periodo impellenti priorità come ad esempio la difesa dell’Unione Europea attraverso il piano di riarmo. La Commissione Europea ha a tal proposito dato forma ad un piano chiamato Unione dei Risparmio e degli Investimenti, finalizzato a collegare i risparmi agli investimenti più produttivi.

Bandiera Unione Europea
Si vuole modificare la cultura del risparmio dei cittadini europei (politicipercaso.it)

La presentazione ufficiale di quella che è considerata una vera e propria svolta per il mercato dei capitali europeo è prevista per il 19 marzo 2025. E parte da un semplice assunto. solo il 30% dei risparmi al dettaglio dell’Ue è detenuto sotto forma di strumenti del mercato dei capitali mentre la restante grossa fetta è detenuto sotto forma di depositi bancari. Entro il terzo trimestre del 2025 dunque la Commissione adotterà una serie di misure in quattro aree di intervento ovvero “cittadini e risparmi”, “investimenti e finanziamenti”, “integrazione e dimensione”, “supervisione efficiente e armonizzata”.

La road map prevede di andare ad agevolare la partecipazione al mercato dei capitali da parte dei piccoli risparmiatori. Questo attraverso il “conto di risparmio ed investimento” che verrà snellito consentendo di modificare rapidamente il proprio gestore, il tutto sulla base di una serie di regole più agevoli. Accanto alla rimozione delle barriere per i movimenti di capitali si lavorerà inoltre a dar forma ad una serie di iniziative il cui scopo sarà quello di modificare la cultura del risparmio dei cittadini europei. Il tutto nell’ottica di un aumento dei rendimenti dei risparmi dei cittadini dell’UE, di un incremento delle possibilità di finanziamento per le imprese. E, elemento cardine dell’iniziativa, migliorando la competitività dell’UE.

 

 

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