Elodie è ormai inarrestabile: un nuovo traguardo professionale ed un’importante rivincita per la cantante.
In molti hanno largamente abusato del termine underdog, generalizzando il suo significato a chiunque non provenga da una famiglia ricca. Non è proprio così. L’underdog è letteralmente il ‘perdente’, la persona che viene sottovalutata per tutta la vita, la cui origine sembra privarla inizialmente di prospettive di benessere future. Si tratta di un’indole caparbia, che dal nulla riesce a costruire un impero professionale, qualsiasi sia il suo ambito di occupazione.
Elodie è una underdog a trecentosessanta gradi, trasformatasi – in circa un decennio – in una self-made woman di successo. È cresciuta in un quartiere poco raccomandabile della periferia romana. Sua mamma faceva la cubista, mentre suo padre era un artista di strada. Entrambi diventati genitori giovanissimi, cercarono di raggranellare i pochi risparmi per occuparsi per occuparsi delle due figlie. Elodie ha una sorella minore, Fey.
All’età di diciannove anni si è trasferita a Lecce, dove ha lavorato prima come cameriera, poi come cubista ed infine come corista. Il pianerottolo adiacente al suo appartamento romano era frequentato da “spacciatori, gente sessualmente promiscua e alcolizzati”. Ha raccontato in una vecchia intervista come la sua esistenza, soprattutto in fase adolescenziale, non fosse particolarmente serena. Poi è arrivato Amici e la scuola di Maria De Filippi ha funto da trampolino di lancio per il suo successo.
La rivincita di Elodie: il nostalgico ricordo commuove il pubblico
Elodie torna sul grande schermo con Gioco pericoloso, lungometraggio diretto da Lucio Pellegrini, nel quale la cantante interpreta Giada, una brillante e ribelle ballerina. La protagonista è legata sentimentalmente a Carlo (Adriano Giannini), uno scrittore che sta vivendo una profonda crisi artistica. La coppia incontra Peter (Eduardo Scarpetta), un artista che stringe un rapporto di amicizia con Carlo, ma non è benvoluto da Giada.
Per quanto criticata sistematicamente sui social (e non solo), Elodie appare ormai inarrestabile. Volgendo lo sguardo al passato, si osserva con molta “tenerezza” – come ha spiegato durante una puntata di This is me, special condotto da Silvia Toffanin. È con la stessa dolcezza che la cantante ha osservato, qualche giorno fa, l’autobus che un tempo la portava a scuola, lo stesso che oggi mostra il cartellone pubblicitario del film che la vede protagonista.
Un semplice scatto – condiviso, come accade di consueto, su Instagram – ha scatenato in Elodie una sincera nostalgia, accompagnata dalla consapevolezza di aver concretizzato i suoi sogni più profondi e il legittimo desiderio di riscatto.
