Un messaggio di fiducia quello lanciato, durante il suo intervento al Salone del Risparmio 2025, dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è intervenuto in video collegamento al Salone del Risparmio 2025 a Milano. Durante il suo intervento, il titolare del Mef si è espresso sulle sfide economiche e finanziarie che dovrà affrontare l’Italia sostenendo che il Paese sarà all’altezza di queste sfide imposte da un contesto in costante mutamento.

Inoltre, Giorgetti ha poi sottolineato quanto sia importante la solidità dei conti pubblici rivendicando i risultati del Governo sino ad oggi. Nel dettaglio, il Ministro si è detto orgoglioso del risultato raggiunto dall’Italia che, nei giorni scorsi, ha ottenuto un miglioramento del suo rating da parte di Standard & Poor’s, la seconda negli ultimi 39 anni.
Giorgetti, l’intervento del ministro dell’Economia al Salone del Risparmio
“L’Italia sarà all’altezza delle sfide che il quadro internazionale impone”, questo il messaggio di fiducia lanciato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intervenuto video collegamento al Salone del Risparmio 2025.

Nel corso del suo intervento, il ministro ha voluto evidenziare quanto sarà importante affrontare queste sfide con determinazione considerato un contesto globale sempre in trasformazione. Secondo Giorgetti, sarà fondamentale trovare delle soluzioni per invertire alcuni degli andamenti del sistema finanziario europeo, come il continuo delisting e il deflusso di capitali verso altre giurisdizioni. Inoltre, ha poi ribadito l’importanza di mantenere la solidità dei conti pubblici, circostanza che rappresenta la più importante forma di risparmio essendo associata alla fiducia per il sistema.
Evidenziando i risultati ottenuti dal Governo, il titolare del Mef si è detto orgoglioso del miglioramento del ratig del nostro Paese da parte di Standard & Poor’s che rappresenta la seconda promozione dell’agenzia negli ultimi 39 anni, la quarta tenendo in conto tutte le altre agenzie di rating. “Per quanto inedito – ha ammesso Giorgetti, come riporta Il Giornale – non è un risultato sorprendente poiché è fondato sul riconoscimento della stabilità, della prudenza e della responsabilità nella gestione dei conti pubblici”.
Il ministro dell’Economia si è poi soffermato sull’evoluzione delle criptovalute che possono rappresentare, a suo avviso, una minaccia più elevata rispetto ai dazi imposti dagli Stati Uniti. In particolare il riferimento è alle stablecoin in dollari. La risposta a tali sfide, per Giorgetti, deve essere basata sulla promozione e protezione dell’euro ed il lancio dell’euro digitale così da ridurre la necessità dei cittadini ad adottare strumenti stranieri per i pagamenti.
Infine, il Ministro ha sottolineato come l’attitudine dei giovani al risparmio sarebbe molto diversa rispetto a quella delle generazioni precedenti, fenomeno dettato dalla “contrazione dei redditi reali, dalla conseguente riduzione della quota da destinare al risparmio e da fattori culturali”.