La star hollywoodiana ha offerto una confessione riguardo la sua carriera che ha colto i suoi fan alla sprovvista: ecco cos’ha recentemente dichiarato George Clooney.
Divenuto noto in tutto il mondo con il ruolo di medico belloccio nella serie tv cult degli anni ’90 ‘ER- Medici in prima linea’, George Clooney è presto diventato una star di proporzioni internazionali, un attore in grado di dimostrarsi adatto al grande schermo e poliedrico a sufficienza per calarsi sia nei classici ruoli da “Tomber de femme” che il suo aspetto suggerivano, sia in quelli drammatici che in quelli d’azione.

L’attore americano ha cavalcato l’onda del successo ma non è mai rimasto fermo, anzi ha sfruttato la visibilità per dare spazio alle sue passioni e alle sue ambizioni, diventando presto anche regista e sceneggiatore, ruoli per i quali ha vinto anche più di un Oscar. Oggi il bel George è probabilmente più calato nella parte del regista e dello sceneggiatore che in quelli dell’attore, ma il piacere di recitare non lo ha mai abbandonato.
I film più recenti che lo vedono protagonista sono Ticket to Paradise (al fianco di Julia Roberts), Wolfs (accanto all’amico Brad Pitt) e The Flash, nonché calcato i palcoscenici di Broadway. Se la sua presenza sul grande schermo sembra ormai essere sempre più rada, quella all’interno delle produzioni hollywoodiane non è affatto diminuita, visto che negli ultimi anni Clooney ha intensificato la sua attività di produttore.
George Clooney ha preso una decisione importante: ecco cosa non farà più
Uomo e imprenditore intelligente, capace di capire il ruolo giusto ad ogni età, George Clooney non abbandonerà il palcoscenico e il grande schermo, ma si riserverà il diritto di scegliere dei ruoli che siano adatti alla sua età. In una recente intervista concessa al format 60 Minutes, l’attore lo ha detto chiaramente, spiegando di voler seguire l’esempio di Paul Newman.

Parlando dell’iconico collega scomparso, George ha dichiarato: “Col Verdetto capì che era diventato un caratterista e accettò quel ruolo. Non vi si oppose, non cercò di rifarsi la faccia o di recitare come se fosse più giovane. Disse: io sono così ora. Cambiò un pochino le aspettative”.
Quindi tornando a se stesso ha svelato una presa di posizione che ancora nessuno conosceva pubblicamente: “Ormai ho 63 anni, non mi metto a competere con i mattatori venticinquenni. Non è il mio lavoro. Ho chiuso coi film romantici”. In chiusura Clooney si dice contento di aver avuto l’opportunità di fare teatro, uno dei suoi obiettivi da lungo tempo: ” Non so se prima avrei potuto recitare in teatro. Non avevo lavorato abbastanza per riuscirci. Voglio dire, non c’è un singolo attore ancora in vita che non speri ardentemente di andare a Broadway. È divertente”.