È l’oggetto più sudicio e sporco che si possa toccare: non immaginerai mai di cosa si tratta

Si presta molta attenzione all’igiene, tuttavia esiste un oggetto sudicio che utilizziamo ingenuamente tutti i giorni.

L’igiene personale è importantissima, tanto per una mera questione di presentabilità, quanto per la nostra stessa salute. Ciò implica la dovuta consapevolezza rispetto a ciò che è potenzialmente sporco e contaminato. I sanitari, ad esempio, non sono le superfici più sporche con le quali entriamo in contatto.

Panoramica di un salotto e uomo disgustato
È l’oggetto più sudicio e sporco che si possa toccare: non immaginerai mai di cosa si tratta – politicipercaso.it

Diversi studi hanno analizzato alcuni degli oggetti che utilizziamo più frequentemente. In particolare, uno è saltato all’occhio dei ricercatori. Nessuno avrebbe mai immaginato che uno strumento di igiene personale rientrasse in questa categoria.

La tua attenzione all’igiene è davvero ottimale? Scopriamolo

Si può intuire quali siano le superfici che potenzialmente possano presentare un numero considerevole di batteri. La nostra mente ci porta immediatamente ai sanitari, ai mezzi di trasporto, ma anche ai luoghi pubblici e così via. Ci sono però degli oggetti ancora più sporchi e sudici del comune water, ai quali non prestiamo minimamente attenzione. Entriamo in contatto con essi, poi sfioriamo le labbra con le dita sporche oppure ci mettiamo ingenuamente le mani sul viso dopo il loro utilizzo.

Ragazzo con in mano uno spazzolino da denti
La tua attenzione all’igiene è davvero ottimale? Scopriamolo – politicipercaso.it

Tra questi figurano, ad esempio, tutti i dispositivi tecnologici (smartphone, tablet e computer), i rubinetti, gli asciugamani (teoricamente andrebbero cambiati minimo ogni tre giorni), la spugna per i piatti, gli interruttori della luce, sicuramente il denaro e lo sportello del bancomat, i menù dei ristoranti e il carretto della spesa, il volante della vostra auto, borse e zaini, i pulsanti dell’ascensore, i tappeti, il tagliere della cucina e molto altro.

Che sia chiaro: gli oggetti elencati non sono semplicemente sporchi. Uno studio ha confermato come essi siano addirittura più sudici del water e dei sanitari in generale. L’oggetto che batte tutti gli altri viene paradossalmente utilizzato per l’igiene personale. Stiamo parlando dello spazzolino da denti. Ebbene sì, in alcuni casi si trasforma in un paradiso per la proliferazione dei batteri.

Uno studio della New York University ha scoperto che, nel momento in cui si tira lo sciacquone, le particelle d’acqua contaminata fluttuano nell’aria fino a 6 metri. Cosa significa questo? Se conservate il vostro spazzolino – per così dire – open air, le sue setole assorbiranno le sostanze che si sono disperse nell’aria dopo che avete usufruito dei sanitari. È consigliato quindi chiudere lo spazzolino in un apposito contenitore oppure acquistare i “cappucci” in plastica disponibili in commercio.

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