Se quando pensate al pensionamento sentite una morsa nella stomaco perché avete paura che l’assegno sia basso allora dovete conoscere il Buono Soluzione Futuro.
Tra i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane c’è un prodotto che permette di costruire una rendita futura che permetterà di aumentare le entrate al momento del pensionamento. Vediamo quali sono le caratteristiche e i vantaggi.

La maggior parte dei lavoratori pensa alla pensione con timore sapendo che l’assegno mensile che percepiranno sarà più basso rispetto lo stipendio e, in parecchi casi, appena sufficiente per vivere. Il sogno del pensionamento idilliaco a godersi le giornate tra hobby e viaggi da organizzare potrebbe non essere realizzabile a meno che non si agisca per tempo creando una rendita aggiuntiva. Ci sono i Fondi pensione che permettono di mettere da parte una somma da ottenere, poi, quando si uscirà dal mondo del lavoro.
Poste Italiane propone anche una soluzione aggiuntiva, il Buono Soluzione Futuro, dedicata a chi vuole investire nel lungo periodo integrando il reddito futuro. Si tratta di un vero e proprio Buono che come tale conserva le caratteristiche comuni a tutti questi prodotti. Ha la garanzia dello Stato Italiano, non ha costi di sottoscrizione né di gestione o rimborso e gode della tassazione agevolata del 12,50%. In più sono esenti dall’imposta di successione.
Come funziona il Buono Soluzione Eredità
Il Buono Soluzione Futuro si rivolge ai clienti di età compresa tra 40 e 54 anni titolari del conto BancoPosta oppure di un Libretto di Risparmio mono-intestato. Permette di ottenere una rendita mensile per 15 anni a partire dai 65 anni di età, sono 180 rate mensili fino agli 80 anni. I Buoni sono acquistabili a partire da 50 euro e multipli da web o App Poste Italiane se si è titolari di Libretto Smart o del conto BancoPosta con abilitazione ai servizi online oppure recandosi presso un Ufficio Postale presentando un documento d’identità e il codice fiscale.

Il Buono Soluzione Futuro è disponibile in forma dematerializzata con rimborso automatico alla scadenza in un’unica soluzione oppure a rate per importi pari a 50 euro e multipli senza costi aggiuntivi. Il rimborso può essere richiesto in qualsiasi momento tenendo conto, però, che prima dei tre anni dalla data di sottoscrizione ed entro i 65 anni di età si recupereranno il capitale e gli interessi maturati fino alla data di rimborso. Con il rimborso nella fase di rendita, invece, si riceverà un importo pari alla somma del capitale più gli interessi maturati entro i 65 anni.
Online sul sito di Poste Italiane si potrà simulare il valore della rendita. Ipotizziamo un importo di 5.000 euro investito nel Buono Soluzione Futuro (o in più Buoni Soluzione Futuro). La rendita sarà calcolabile inserendo la data di nascita del sottoscrittore. Un cliente nato il 16 luglio 1975, ad esempio, avrà 180 rate nette da 52,86 euro dal 16 agosto 2040 oppure potrà recuperare in un’unica soluzione 7.542,59 euro.