Che cos’è l’ossicodone e perché è una vera e propria emergenza il suo uso e abuso

La morte di Andrea Prospero ha scoperchiato il vaso di Pandora sulla vendita online di ossicodone. Com’è possibile che questo farmaco sia reperito facilmente sul web? E intanto l’OMS lancia l’allarme.

Il ritrovamento di Andrea Prospero, trovato morto in un B&B di Perugia e morta per una overdose di ossicodone acquistato grazie ad una falsa ricetta reperita sul web, ha mostrato la fitta rete che si cela dietro la falsificazione delle ricette mediche e la vendita di farmaci sul mercato nero. Ma cos’è questo farmaco, perché l’OMS lancia l’allarme e come si può trovare così facilmente sul web?

barattolino di ossicodone
Che cos’è l’ossicodone e perché è una vera e propria emergenza il suo uso e abuso -politicipercaso.it

La morte di Andrea Prospero, il giovane studente di informatica trovato senza vita a Perugia, ha permesso di scoperchiare una fitta rete web che si concentra sull’acquisto e vendita di ossicodone, lo stesso farmaco utilizzato dal giovane per togliersi la vita.

La trasmissione Chi L’ha Visto? si è già occupata delle false ricette mediche che si trovano sul web e torna ad occuparsi del caso, mostrando messaggi di spacciatori pronti a piazzare tra giovanissimi ingenti quantità di prodotto. Ma di cosa si parla quando ci si riferisce all’ossicodone e perché anche l’OMS ha lanciato un allarme per rischio overdose?

Cos’è e a cosa serve l’ossicodone

L’ossicodone è un farmaco che rientra nella classe degli antidolorifici oppioidi. È in effetti un farmaco di derivazione semisintetica in quanto si ricava dalla tebaina, un alcaloide naturale che si estrae dal papavero da oppio.

federica sciarelli nello studio di chi l'ha visto e foto di andrea prospero
Cos’è e a cosa serve l’ossicodone -(foto credits di @chilhavisto?) politicipercaso.it

L’ossicodone si utilizza per il trattamento di stati dolori di intensità media o severa. È però un farmaco che ha molto controindicazioni, che in diversi casi non si può usare, né tanto meno essere mescolato con alcune altre tipologie di farmaci. E allora com’è possibile che sia facilmente rintracciabile sul mercato nero?

Una vera e propria emergenza che va oltre anche i confini nazionali. Lo scorso marzo, l’OMS ha lanciato l’allarme sulla circolazione di Oxycotin 80mg in Svizzera che è in realtà un prodotto falsificato, un farmaco contraffatto che non contiene ossicodone ma bensì un oppioide sintetico che appartiene alla stessa classe e con un potenziale letale superiore. Da qui la collaborazione dell’Organizzazione con tutte le autorità sanitarie europee per evitare la diffusione del medicinale contraffatto. La morte di Andrea Prosperò ha aperto quella che si è dimostrata essere una vera e propria piaga soprattutto tra i giovanissimi.

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