Bonus asilo nido, ancora forti ritardi: ecco quando sarà possibile presentare la domanda

Bonus asilo nido 2025: ecco quando sarà possibile presentare la domanda e le novità sulle modalità di calcolo dell’importo, inclusa l’esclusione dell’assegno unico dall’ISEE

Il Bonus Asilo Nido 2025 è uno degli strumenti di supporto più attesi dalle famiglie italiane. Quest’anno, l’INPS ha pubblicato la circolare 60 del 20 marzo 2025, fornendo finalmente le istruzioni dettagliate per la presentazione della domanda. Sebbene la piattaforma per l’invio delle richieste non sia ancora attiva, è importante sapere che la domanda potrà essere presentata già dalla prossima settimana.

Asilo nido con bambini
Ritardi per il Bonus Asilo Nido: ecco quando sarà possibile fare domanda – politicipercaso.it

Fino ad allora, le famiglie devono pazientare, ma si ha tempo fino al 31 dicembre 2025 per inviare la richiesta e ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’asilo nido. L’INPS ha introdotto quest’anno alcune modifiche importanti rispetto agli anni passati, a partire dalla Legge di Bilancio 2025. Una delle novità più rilevanti riguarda l’esclusione dell’assegno unico dal calcolo dell’Isee, necessario per determinare l’importo del Bonus Asilo Nido. Questa misura ha come obiettivo quello di rendere il bonus più accessibile a un numero maggiore di famiglie, senza che la presenza dell’assegno unico vada a penalizzare l’ammontare del beneficio.

Per ottenere il rimborso delle rette, è fondamentale che nella domanda vengano indicati correttamente sia i dati relativi all’asilo nido sia quelli relativi alle mensilità di frequenza. Solo così, infatti, sarà possibile procedere con la valutazione della richiesta e l’erogazione del bonus. Come ogni anno, la domanda dovrà essere inviata tramite la piattaforma online dell’INPS, che però, come detto, non è ancora attiva. Le famiglie, quindi, sono invitate a tenere d’occhio gli aggiornamenti da parte dell’INPS, che annuncerà l’apertura della piattaforma in un futuro messaggio.

Gli importi del Bonus Nido 2025: come richiederlo e a chi spetta

Gli importi del bonus sono variabili a seconda del reddito e della data di nascita del bambino. Per i bambini nati prima del 2024, l’importo massimo arriva fino a 3.000 euro per coloro che hanno un ISEE fino a 25.000 euro. In questo caso, il rimborso mensile per la retta dell’asilo nido può arrivare a un massimo di 272,73 euro per 11 mensilità.

Modulo ISEE
Guida completa agli importi e alle modalità di richiesta – politicipercaso.it

Per le famiglie con un ISEE compreso tra 25.000 e 40.000 euro, l’importo si riduce a 2.500 euro, mentre per chi ha un ISEE superiore a 40.000 euro, il bonus scende a 1.500 euro. Per i bambini nati dal 2024 in poi, invece, l’importo massimo del bonus sale a 3.600 euro per chi ha un ISEE fino a 40.000 euro, mentre si riduce a 1.500 euro per chi ha un ISEE superiore a questa soglia. Queste nuove modalità di calcolo sono state pensate per garantire un supporto maggiore alle famiglie con un reddito più basso, ma anche per ridurre la burocrazia e rendere il processo di richiesta più fluido.

In sintesi, il Bonus Asilo Nido 2025 è un’importante opportunità di supporto per le famiglie italiane. Nonostante la piattaforma non sia ancora attiva, l’INPS ha già fornito tutte le informazioni necessarie per la presentazione della domanda, che potrà essere inviata a partire dalla prossima settimana. Per non rischiare di perdere l’opportunità di ottenere il rimborso, è consigliabile fare la domanda il prima possibile.

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