Siam pronti alla Sorte! Perché non è il caso di aver paura del caso (in democrazia)
Il caso in Italia è associato a valori negativi ed è una percezione da cambiare. Pensate all’inglese e francese “chance”. Una chance per incidere. Suona bene, no?
La questione è culturale e dobbiamo cambiare il vissuto del termine caso. Come se la scelta fosse di per sé più razionale quando, scientificamente, non lo è. Ed ecco che da alcuni anni stiamo (ri)scoprendo che il caso può avere un ruolo anche in democrazia.
Ne abbiamo parlato con 7 ospiti che ci hanno presentato “il ruolo benefico del caso” da più prospettive e in più discipline:
– Andrea Rapisarda e Alessandro Pluchino, fisici teorici dell’Università di Catania ed autori del libro “Democrazia a sorte”
– Fulco Lanchester, professore ordinario di Diritto costituzionale italiano e comparato all’Università di Roma “La Sapienza”
– Gregorio Pulcher, statistico e studioso di etologia
– Marianella Sclavi, etnografa ed esperta facilitatrice di gruppi di lavoro
– Rodolfo Lewanski, già professore di Scienza politica e processi deliberativi presso l’Universitá di Bologna
– Stefano Sotgiu, economista pubblico dell’Università di Sassari, esperto di processi partecipativi e facilitazione, membro del gabinetto del Presidente della Regione Sardegna nella scorsa legislatura
Moderatore: Samuele Nannoni, coordinatore di ODERAL